Siamo arrivati a questo punto... - 77° parte


Immagine CC0 creative commons

Eccomi nuovamente qua, tanto per cambiare, mi è accaduta una cosa, negli ultimi tempi, della quale vi parlerò non appena terminerò questa serie, che ormai è al capolinea, non è nulla di irreparabile, almeno a quanto sembra per il momento, ma intanto è un qualcosa che procura noia, parecchia noia, ma andiamo a parlare di quelli che possono essere i miei movimenti finanziari degli ultimi tempi...

Il mio debito per contributi non pagati è un fatto ormai consolidato, per cui non ho praticamente nulla di intestato e sul mio conto corrente transitano pochi soldi, quando sono rimasto senza lavoro dallo stato non ho avuto nulla, ma proprio nulla, non ho avuto nessun tipo di supporto concreto per essere reinserito veramente nel mondo del lavoro (non c'era reddito di cittadinanza all'epoca), il covid mi ha dato un'ulteriore, quasi definitiva mazzata, per cui i soldi probabilmente li prenderà, ma proprio proprio, nel senso letterale del termine a babbo morto o giù di lì, per una mia realtà che, se mi fermo a pensarci, vedo tutto quanto molto ma molto nero, perché a grandi linee, sono messo realmente in queste condizioni...

In questo momento, potrei andare in pensione a quasi 68 anni di età con la pensione minima, in quanto ho più di 20 anni di contributi, con la mirabolante cifra, udite udite, di ben 460 euro al mese, un importo così piccolo è difficilmente pignorabile da parte dello stato, per contributi non versati, mentre se dovessi arrivare a versare 42 anni e rotti di contributi, state ben attenti, la cifra della mia pensione, salvo eventuali rivalutazioni, salirebbe alla iperbolica cifra di ben, dico ben, 540 euro, cazzo, 80 euro in più, wowww!!!!!

Battute a parte, l'unico vero motivo per il quale dovrei versare tutti i contributi Inps in sospeso è quello di avere una tranquillità personale, di potermi ad esempio intestare una vettura, oppure che nessuno, stato in prima linea, possa vantare nulla nei miei confronti, per il resto il gioco non vale la candela, migliaia, anzi, decine di migliaia di contributi da versare per 80 euro in più al mese?!?! Ma dai, ma lo stato c'è o lo fa?!?!

Ho parlato con persone competenti, da quello che ho capito, una pensione privata sotto ai 1,000 euro al mese non è pignorabile, se riesco, più che pagare i contributi trimestre dopo trimestre, se e quando potrò avere una cifra congrua a disposizione proverò a mettermi in piano con le pendenze con lo stato, ma nel frattempo tenterò di versare, magari 100 euro ogni tanto, in un fondo pensionistico privato che ho già attivo, con circa 1,500 euro versati, non verrà fuori una grande pensione integrativa, ma meglio che niente di sicuro, e tentare, nel limite del possibile, di accumulare HP e HBD in stake, in modo tale da avere una riserva per delle sopravvenienze passive che potrebbero ulteriormente incasinare la mia vita, che è già dura di suo, il passaggio nei 50 anni di età è stato traumatico, ma non a livello fisico, molto ma molto di più a livello lavorativo, vado avanti, non posso fare diversamente, ma non è facile davvero, finché posso, io sarò qua, su questa piattaforma e sulle iniziative ad essa collegate, mi auguro di poter avere il tempo di creare un qualcosa che possa essermi veramente di supporto per il mio futuro, che rimane, a tutti gli effetti, piuttosto cupo e incerto, grazie a Voi tutti per l'attenzione...

Fine

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