ITA
Era la primavera del 2011, mio figlio si preparava a partire per la sua prima missione di "Pace" in un paese tormentato dalla guerra..... l' AFGHANISTAN.
Quando Roby mi comunicò che sarebbe partito, dovetti violentare la mia persona, sorridevo e sdrammatizzavo su tutto, mi sembrava di essere la protagonista dello slogan di un nuovo dentifricio!
Dentro di me , non pensavo all'imminente partenza ma ero già proiettata al suo rientro, sapendo, quasi con inconsapevole certezza, che qualcosa sarebbe radicalmente cambiato nel mio ragazzo di 24 anni.
Seppur intervallati dalle poche telefonate della durata di 2 o 3 minuti, sono stati dei mesi interminabili.
Nel 2013, si ripete l'esperienza, ma questa volta, la mia percezione della missione era nettamente amplificata, una voce mi sussurrava che dovevo essere in continuo alert........... Fortunatamente è rientrato a casa.
I ricordi dell'Afghanistan sono nella mente e nel cuore di mio figlio, esperienze che lo hanno toccato e cambiato profondamente e che non possono essere descritte, solo vissute.
In ricordo dell'Afghanistan, Roby mi regalò delle splendide pashmine lavorate artigianalmente.
Foto scattata dall'autore
Foto scattata dall'autore
Il regalo che mi è più caro, è una piccola ciotola di sabbia rossa del deserto afgano, sabbia che ha la consistenza del talco, sabbia che ha visto camminare i nostri figli, sabbia che ha una memoria.
Foto scattata dall'autore - sabbia del deserto afghano
La guerra cambia la vita, ma non è con la guerra che si conquista la pace.
Naturopata
ENG
It was the spring of 2011, my son was preparing to leave for his first mission of "Peace" in a country tormented by the war ..... the AFGHANISTAN.
When Roby told me that he would leave, I had to rape my person, I smiled and played down on everything, I seemed to be the protagonist of the slogan of a new toothpaste!
Inside of me, I did not think about the imminent departure but I was already projected to his return, knowing, almost with unconscious certainty, that something would have radically changed in my 24-year-old boy.
Although interspersed with the few phone calls lasting 2 or 3 minutes, they have been interminable months.
In 2013, the experience is repeated, but this time, my perception of the mission was greatly amplified, a voice whispered to me that I had to be constantly alert ........... Fortunately, he returned home.
The memories of Afghanistan are in the mind and heart of my son, experiences that have touched and changed deeply and that can not be described, only lived.
In memory of Afghanistan, Roby gave me some splendid handcrafted pashminas.
Picture made by author
Picture made by author
The gift that is dearest to me is a small bowl of red sand from the Afghan desert, sand that has the consistency of talcum, sand that has seen our children walk, sand that has a memory.
Picture made by author - sand of the Afghan desert
The war changes life, but it is not with the war that peace is conquered.
Naturopath