3/8/2021
Abbiamo ancora tutti negli occhi le mostruose imprese di Jacobs e Tamberi domenica alle Olimpiadi, davvero questo 2021 dal punto di vista sportivo ci sta regalando soddisfazioni pazzesche.
Vedremo se da qua alla fine riusciamo a portare a casa altre medaglie.
Intanto la piccola Cuba con solo 69 atleti presenti (noi ne abbiamo 384) ha iniziato a macinare medaglie, solo ieri 6, oggi gia' una una e siamo a 9, vedremo come andra' a finire col pugilato dove sono maestri.
Continua la vacinazione in Italia anche se ci sono ancora 4.5 milioni di over 50 che non hanno ricevuto neanche la prima dose, mi mordo la lingua per non dire cose altamente sgradevoli, dico solo che se hanno sistemi alternativi per combattere il virus senza di nuovo richiuderci tutti in casa ce lo facciano sapere al piu' presto.
La variante Delta che avrebbe dovuto fare macelli fra gli inglesi e' nella terra albionica in recessione, c'era stato un picco per i troiai durante gli europei ma ora le cose vanno meglio e tutta la Gran Bretagna ha eliminato ogni tipo di restrizione.
Leggevo che da noi una operatrice sanitaria che ha rifiutato il vaccino e' stata licenziata, parliamo di un settore dove non si deve scherzare quindi sia da monito per tutti.
Il mio socio e' partito per le vacanze, agosto in palestra e' tutto mio, 8 ore il lunedi', 6 gli altri giorni fino al 30 quando riprenderemo gli orari normali.
Arrivano ragazzi da altre palestre per allenarsi, palestre che hanno chiuso per 3 settimane/un mese, non mi permetto di dare giudizi sui colleghi che magari hanno il portafoglio a fisarmonica ma ci hanno chiusi per un anno, credo sia il tempo di rimanere ben aperti, non tanto per guadagnare perche' siamo ad agosto ma per dare un servizio e per mettere le basi per cio' che accadra' da settembre in poi ma, come sempre, ogni testa e' un piccolo mondo.
Juric ha parlato molto chiaramente di Belotti, e' ora il momento di
sciogliere ogni dubbio, Cairo ha fatto una gran proposta di rinnovo, ora il Gallo faccia sapere subito se vuole restare, non e' piu' il tempo di tentennare.
Saluti.
“Un mio grande amico mi ha scritto alla vigilia che queste finali si vincono con il cuore. Aveva ragione. Gli altri potevano adottare qualsiasi strategia, ma il cuore è quello che conta.
I miei genitori sono venuti a trovarmi a Piombino nel momento peggiore dell’infezione: febbre, stanchezza, non mangiavo. Ero depresso. Ho temuto il peggio. Invece avevano ragione loro.
È sempre la tua visione che cambia le cose, io sono felice non quando vinco, ma quando ci metto tutto me stesso”
Gregorio Paltrinieri