Una storia dei servizi di consegne alimentari a domicilio

Il concetto delle consegne di cibo a domicilio nonostante il suo affermarsi negli ultimi anni con l'avvento delle moderne "piattaforme" e del suo massiccio uso durante la pandemia di covid-19 sembra una cosa moderna quasi "fantascientifica" ma, in realtà, ha origini molto antiche.

Possiamo trovare le prime testimonianze storicamente documentate nell'antica Roma, in particolare con chioschi che oggi visti con un'ottica attuale definiremmo fast food: "i Thermopolium". ( termos, "caldo", e poleo, "vendo" )

Questi erano chioschi dove era possibile acquistare cibo caldo e bevande. Vi era anche la possibilità di ordinare cibo a domicilio servito in grandi pentole composte di creta per mantenere calda la temperatura.

In seguito abbiamo alcune testimonianze documentate, dell'esercizio di consegne ai domicilio in Corea nel 1768. Il piatto più consegnato era la Naengmyeon: zuppa fredda di tagliolini fatti a mano.

Zuppa di Naengmyeon

Successivamente alla fine del 1800, in India, assistiamo alla creazione del primo servizio di consegne a domicilio di stampo moderno. Il servizio dei Dabbawalas ( tradotto dall'indiano come colui che porta una scatola )
Questo servizio tutt'ora esistente, era in origine molto in voga nella città di Mumbai ed era effettuato spesso da fattorini a piedi o in bicicletta.

Un dabbawala in India ai giorni nostri

Questo modello organizzativo ecosostenibile, efficiente in termini economici e con un basso margine di errori, è quasi impossibile da immaginare oggi, considerando il fatto che ovviamente i Dabbawala di fine 1800 non disponevano di software GPS in una città estremamente già sovrappopolata all'epoca.

Il suo successo è stato citato recentemente nel 2012 in un'articolo dell'Harvard Business Review :

"How can a poorly educated, decentralized workforce perform so beautifully in an environment that can charitably be described as unpredictable and challenging? The answers hold lessons not only for companies seeking to expand in emerging markets but also for all developed-economy enterprises whose ranks are dominated by unexceptional talent. Even firms that can afford to hire stars typically depend on a cast of average people to support them. The dabbawalas’ success is proof that with the right system in place, ordinary workers can achieve extraordinary results."

Nel nostro paese, la prima consegna di pizza documentata è avvenuta a Napoli nel 1889. Quest'ultima ha generato leggende e controversie.

Il re Umberto I e la Regina Margherita di Savoia recandosi in villeggiatura nella vicina reggia di Capodimonte avevano appreso dell'esistenza e bontà di un piatto popolare nella zona chiamato "Pizza". Stanchi dei soliti piatti a base di cucina francese, convocarono a corte il leggendario pizzaiolo napoletano Don Raffaele Esposito proprietario della taverna "Pizzeria di Pietro e basta così" ( Ancora esistente oggi, rinominato Pizza Brandi), per assaggiare questa specialità locale.
Esposito infornò tre diverse pizze: la prima era a base di strutto, basilico, pecorino e pepe, la seconda conteneva pomodoro, alici, aglio, origano e olio mentre la terza (Rinominata Pizza Margherita successivamente con una sorta di operazione di marketing) era a base di pomodoro, mozzarella e basilico per omaggiare il tricolore italiano.

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La regina Margherita estasiata da tanta bontà, scrisse una lettera di ringraziamento a Esposito. L'autenticità di questa lettera è tutt'ora soggetto di controversie e dibattiti.

«Pregiatissimo Raffaele Esposito Brandi, Le confermo che le tre qualità di pizze da Lei confezionate per Sua Maestà la Regina vennero trovate buonissime.»

Esposito promosse questo piatto rinominandolo "Pizza Margherita" in onore della regina e da lì il successo crebbe a macchia d'olio fino ad arrivare a diventare uno dei piatti più famosi del mondo occidentale.

Anni più tardi nella città di Los Angeles, il ristorante cinese Kin Chu Caffè fu il primo ristorante a effettuare consegne a domicilio negli States.
(o perlomeno a pubblicizzare il servizio a larga scala)
2 decenni dopo, nella stessa città, la pizzeria Casa D'Amore inizia ad effettuare consegne a domicilio con la possibilità di pagare la consegna gratis per gli ordini maggiori o pari a 2,50$.

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Previsioni sul futuro delle consegne di cibo negli anni 40

L'avvento del www nel 1994 rivoluziona molte attività economiche e l'home delivery ovviamente non può non essere investito dagli imminenti cambiamenti.

Visioni del futuro negli anni 90 nel film "the net - intrappolata nella rete qui potete guardare la scena di un ordine di pizza online

I primi siti a fornire questo servizio avvalendosi delle potenzialità di internet sono stati l'iconico PIzzanet e [www.waiter.com] ( chiamato anche world web waiter ) tutt'ora operante in California nel 1995.

Nel 1999 a New York, un giovane avvocato di nome Jason Finger, stanco di dover saltare i pasti per via dei turni di lavoro notturni, decide di fondare il sito seamlessweb.comSeamlessWeb.com per consentire a chi come lui, di la possibilità di ricevere cibo in ufficio.

Intorno alla fine degli 2000,la maggior parte delle grandi multinazionali della ristorazione, avviano servizi di consegna a domicilio online interni alla propria attività.
Più recentemente nello scorso decennio, sono sorti nuovi servizi di food delivery, definite "piattaforme" che avvalendosi degli avanzamenti del web 2.0, dell'introduzione degli smartphone e sistemi di geolocalizzazione svolgono esternamente dei servizi di consegne per conto di grandi aziende o piccoli ristoratori.

Le più famose sono

Uber Eats

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